fbpx

Sembra che l’Europa si stia avvicinando a un blackout per Facebook e Instagram: il garante della privacy irlandese ha notificato alle autorità di regolamentazione europee che bloccherà il flusso di dati dall’Europa agli Stati Uniti. Il canale dall’Irlanda rimane l’unico mezzo legale che Meta, il proprietario delle due piattaforme social sopra menzionate, può utilizzare per trasferire i dati dei cittadini europei ai server d’oltremare.

Per capire cosa sta succedendo, dobbiamo tornare al 2020, quando la Corte di giustizia europea ha annullato un accordo UE-USA chiamato Privacy Shield per le preoccupazioni sulle pratiche di sorveglianza degli Stati Uniti. Il Privacy Shield mira a regolamentare lo scambio di dati personali tra due continenti a fini commerciali. L’annullamento dell’accordo rende più difficile, se non impossibile, l’utilizzo di un altro strumento legale utilizzato da molte società statunitensi.

Il 7 Luglio l’Autorità irlandese per la protezione dei dati ha deciso di impedire alla società madre di Facebook, Meta, di inviare i dati degli utenti dall’Unione Europea agli Stati Uniti. Al momento, questa è solo una decisione preliminare e non comporterà alcun blocco immediato. Ai sensi dell’articolo 60 del Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR), la bozza di sentenza è stata trasmessa ad altre autorità privacy europee, che avranno un mese di tempo per approvarla.

Secondo Schrems, la decisione del supervisore irlandese rischia di essere bloccata da altre autorità, soprattutto perché ha omesso alcune importanti domande sull’argomento. Tra l’altro, la bozza non specificava se la decisione sarebbe stata retroattiva, se avrebbe comportato solo futuri trasferimenti di dati o se avrebbe comportato anche una sanzione per Meta negli ultimi anni.

Inoltre, secondo i commenti degli attivisti, Facebook garantirà che qualsiasi divieto effettivo di trasferimento di dati venga ritardato. “L’Irlanda dovrà mandare la polizia a tagliare effettivamente il cavo prima che queste trasmissioni si interrompano. Mentre le multe Meta per i trasferimenti degli ultimi anni sono facili e maggiormente  efficaci da mettere in atto, ha detto Schrems.

Unione europea e Stati Uniti stanno negoziando un nuovo testo sul trasferimento dei dati, per consentire ad aziende come Meta di continuare a inviare dati attraverso l’Atlantico indipendentemente dall’ordinanza irlandese.

E se rimarreste senza Facebook e Instagram… il salone ne risentirebbe? Quale sarebbe il vostro piano B per sostituire questi canali di comunicazione?

www.parrucchierandoondemand.com

Commenti
Privacy Policy Cookie Policy
Share This