I più gettonati, al momento, sembrano essere i tagli che vanno alla mascella a metà del collo. Una sorta di half bob, insomma.
Il suo plus? Innanzi tutti è pratico, facile da pettinare e aggiunge volume ai capelli. Utile per tutte le donne sempre di corsa che vogliono essere in ordine ma non hanno troppo tempo da dedicare ai loro capelli ogni giorno. Inoltre, è una forma che si indossa sempre e rende facilmente il capello un accessorio di design da sfoggiare. È un taglio che si adatta facilmente a tutti i tipi di capelli e volti. Si tratta solo di adattarlo con frange lunghe o corte, scalature invisibili o marcate… le possibilità sono infinite. Infine, si porta benissimo con riga centrale, per evidenziare gli zigomi, o con la riga laterale per aumentare il volume e rendere il look più fine.
Per chi ha capelli fini e lisci è preferibile la versione a base piena, liscia e geomterica, evitando taglio scalati che potrebbero impoverire la capigliatura. Degli esempi? Lo sharp bob, dritto e con le estremità arrotondate, il blunt bob all’altezza della mascella e il power bob con estremità più dritte. Un’altra opzione è il nape bob, il taglio bob appena all’attaccatura dei capelli, che lascia la nuca scoperta e conferisce volume al look.
Se i capelli sono ricci e mossi, invece, si può giocare con le scalature, puntando, per esempio, sullo shag, che funziona bene con la maggior parte delle texture di capelli e forme del viso e raggiungerà il suo zenit con chiome più ricche e con una frangia lunga o a tendina. Questo taglio iconico degli anni 70 e 90 viene rivisitato in chiave moderna abbracciando onde naturali e movimenti dinamici.